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L’analisi temporale di un segnale che usa il metodo di Fourier, o analisi spettrale, permette di mettere in evidenza le componenti principali di un segnale. Nel mondo musicale, l’analisi spettrale permette di riconoscere i diversi strumenti: ogni strumento musicale possiede una tonalità particolare. Si puo “vedere” il suono, che non è altro che un movimento di materia. Le frequenze di risonanza in particolare sono molto caratteristiche. Una vibrazione ( o oscillazione) di risonanza si caratterizza sulla corda con una successione di ventri e di nodi di vibrazione, cioè di punti dove le vibrazioni hanno uno elongazione rispettivamente massima o nulla. Tipicamente, per una corda di chitarra, una vibrazione (o oscillazione) di risonanza si caratterizza sulla corda con una successione di ventri e di nodi di vibrazione.
Quando si studia un segnale, per esempio un suono, lo spettro ci permette di determinare le caratteristiche del segnale: frequenza ed intensità. Nel caso del Sole, delle stelle che si trovano a milioni di chilometri, come si puo’ vedere l’interno là dove la temperatura supera i milioni di gradi ? Bisogna ascoltare, non soltante cercare di vedere, e utilizzare le onde sonore.
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