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47 Tucano
figures/47Toucan.jpg
Credito : NASA/HST

Il telescopio spaziale ha tentato la prima campagna sistematica di ricerca di pianeti extrasolari nel ammasso globulare 47 Tucano. Quest’ammasso di stelle, situato a 12000 anni-luce (4 kiloparsec) aveva il vantaggio di raggruppare un grandissimo numero di stelle nel campo del telescopio.

Lo scopo di questo programma era di rivelare i transiti di pianeti extrasolari massicci e vicini dalla loro stella. Per cio’, il telescopio spaziale ha osservato 35000 stelle per 8 giorni.

Se il numero di pianeti fosse stato uguale a quelle in vicinanza dal Sole, si sarebbero dovuti scoprire una ventina di pianeti extrasolari. Non se ne è visto neanche uno.

Ci sono diverse spiegazioni : l’ammasso del Tucano si è formato al’inizio del Universo, 12 miliardi d’anni fa. Non contiene piu gas, dunque non si formano piu stelle. Le stelle che lo costituiscono sono giganti evolute, stadio finale della vita di queste stelle. Attorno al Sole si trovano stelle giovani e gas arricchito in “metalli” (atomi che compongono la materia solida) dalla successione di generazioni di stelle.

  • Le stelle dell’ ammasso del Tucano sono povere in “metalli”. L’insufficienza di materia solida ha impedito la formazione di pianeti.
  • Le stelle dell’ ammasso sono molto vicine l’una all’altra : i dischi circumstellari erano forse inesistenti o forso troppo poco massicci per far nascere dei pianeti..
  • I pianeti massicci e vicini alle stelle, presenti nei pressi del Sole, sono forse un fenomeno transitorio: dei pianeti sono forse esistiti intorno alle stelle di 47 Tucano e sono spariti, inghiottiti dalla loro stella, o bruciati dalle emissioni UV delle stelle vicine.
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