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Observatoire de Paris
Pianeti extrasolariCoRoTLezioniStrumentidatabase
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Credito : Osservatorio di Parigi / UFE

Invece di cercare di vedere direttamente il pianeta extrasolare, si cerca di misurare gli effetti che induce sulla sua stella:

  • La perturbazione sul movimeno della stella puo dar luogo a due tipi di misure:

    - la perturbazione sulla velocità relativa della stella rispetto alla Terra; questo effetto è misurato con la spettroscopia. La maggior parte dei pianeti conosciuti attualmente. è stata scoperta con questo metodo, che pero’ non permette di raggiungere la precisione necessaria per trovare pianeti come la Terra.

    - le posizione successive della stella nel corso del tempo. Questo metodo è molto più difficile da mettere in opera.

  • La perturbazione sulla luminosità della stella o “transito”: è il metodo impiegato da CoRoT.T

La stella ed il suo pianeta formano un sistema il cui centro di gravità è molto vicino alla stella, se non al suo interno; la stella ed il pianeta girano ognuno intorno al centro di gravità del sistema. La stella è animata da un molto leggero movimento periodico (un po’ come la testa di un lanciatore del martello) che si puo rivelare misurando per spettroscopia le variazioni della velocità della stella rispetto alla Terra oppure misurando molto precisamente la sua posizione relativamente alle stelle più vicine.