home page
indice
glossario
contatti
links
Observatoire de Paris
Pianeti extrasolariCoRoTLezioniStrumentidatabase
<-   Osservare le vibrazioni   ->

I modi di vibrazione delle stelle, onde stazionarie che percorrono la sfera gassosa, hanno strutture geometriche ben conosciute.

Le vibrazioni stellari si traducono in superfice in variazioni del raggio e di temperatura che provocano variazioni della quantità di luce emessa dalla stella e movimenti periodici della suoi strati superficiali.

Certe stelle hanno delle variazioni di grande ampiezza e sono conosciute da tanto tempo dagli astronomi, che le chiamano le “stelle variabili”. Ma il piccolo numero di modi di oscillazione scoperti non permette di applicare interamente a queste stelle le tecniche della sismologia.

Osservare nelle stelle lontane delle vibrazioni di piccola ampiezza, tale quelle osservate nel Sole, è un compito difficile.

  • Il segnale che riceviamo dalle stelle è molto debole: nella miglire delle ipotesi, 100 miliardi di volte più debole di quello del Sole. E noi vediamo le stelle come puntini luminosi, senza possibilita di distinguere i dettagli alla loro superfice.
  • Solo alcune stelle brillanti e vicine hanno rivelato i loro segreti. Cosi’, lo spettro di Fourier della stella Alpha del Centauro, osservata per 10 notti successive con un telescopio di 3m60 è analogo a quello del Sole..